Visto turistico per la Cina: dove richiederlo, costi e durata

Visto turistico per la Cina: quando serve, quali sono i requisiti per richiederlo, quali sono i costi e quanto dura questo permesso per andare in vacanza in Cina

Il visto turistico per la Cina può essere ricevuto a casa o al lavoro, tramite il corriere espresso in maniera molto veloce e sbrigativa. Le domande per il visto turistico cinese, valido anche per chi si reca nel Paese a trovare la famiglia o per chi effettua un viaggio d’affari, vanno inviate online a uno dei Chinese Visa Application Service Center di Roma e Milano, oppure al Consolato cinese di Firenze. Il consolato all’Ambasciata di Roma e il consolato di Milano non accettano domande per visti ordinari ma solo per quelli diplomatici e di lunga durata di Hong Kong e Macao .

Le persone che inoltrano la domanda attraverso uno dei Cvasc devono anche compilare un modulo online, stamparlo e portarlo allo sportello quando si va a richiedere il visto. Il tempo di rilascio è di circa quattro/cinque giorni e alla domanda vanno allegati alcuni documenti che andiamo ad elencare di seguito. E’ necessario essere in possesso del passaporto valido almeno sei mesi, due foto tessera, il modulo online compilato in tutte le sue parti e il piano dei voli. Poi in base alla motivazione per cui ci si reca in Cina possono servire la prenotazione alberghiera o l’indirizzo della persona ospitante residente in Cina, la quale dovrà presentare il proprio consenso scritto.

E’ sempre consigliabile farsi sbrigare tutte le pratiche da un agenzia di viaggio autorizzata per non incorrere in disguidi. Il visto solitamente ha una validità di sei mesi e il costo si aggira intorno ai centocinquanta euro. Nel caso del visto turistico per la Cina è possibile chiedere l’estensione del visto solo se mancano almeno 7 giorni alla scadenza. Se vi trovate ancora in Cina con il visto scaduto, sarete in primo luogo avvisati, poi in casi più gravi, multati e detenuti in un carcere cinese per un periodo che va dai 5 ai 15 giorni.

I cittadini provenienti da Singapore, Brunei e Giappone sono esentati dalla presentazione del visto in aeroporto se si fermano in Cina per motivi turistici un periodo massimo di 15 giorni, altrimenti dovranno procurarsi il visto. La durata effettiva del visto può variare in base alle decisioni prese dai funzionari dell’ufficio immigrazione. Ai cittadini italiani che si recano a Hong Kong per motivi turistici e per un periodo non superiore ai 90 giorni non occorre il visto.