Tutti pazzi per il ponte di Christo sul Lago d’Iseo

The Floating Piers: caldo infernale, malori e idranti sulla folla. Ecco cos'è accaduto i primi giorni

Il ponte di Christo, The Floating Piers, che è stato inaugurato sabato 18 giugno sul Lago d’Iseo, ha già creato il caos più totale. Caldo, sole cocente, umidità alle stelle, e poi idranti sulla folla e malori: questo il risultato dell’evento tanto atteso sulla passerella galleggiante di Sebino.

In soli cinque giorni si sono superati i 350mila visitatori, con una media di 70mila persone al giorno. Nessuno si aspettava un tale successo, tanto che la società The Floating Piers ha comunicato che l’opera rimarrà chiusa dalle ore 24 di giovedì 23 giugno alle ore 7.30 di venerdì 24 giugno, per manutenzione.

Alla stazione ferroviaria di Sulzano, che sta letteralmente scoppiando, è stata soppressa la fermata per i treni da e per Brescia. Fino a 3mila le persone in coda alla stazione di Brescia. Tanto che il Prefetto sta valutando la chiusura notturna permanente.

Per questioni logistiche è stato chiuso il tratto stradale da Peschiera Maraglio fino all’isola di San Paolo, dalle 21 di domenica alle 7 di lunedì.

L’organizzazione lancia un appello: “Si ribadisce l’invito a munirsi di cappellini, di acqua e ad evitare le prime ore pomeridiane per la visita”.

Sul ponte di Christo i commenti sono stati innumerevoli in questi giorni. Farà scalpore anche l’iniziativa prevista per la domenica 3 luglio: #cristosuchristo. L’evento lanciato su Facebook è già diventato virale. ‘Cristo su Christo’ è aperto a uomini, donne e bambini: unica regola, presentarsi vestiti da Gesù.