Il Trentino entra nella lista delle biosfere dell’Unesco

L'area delle Alpi di Ledro e Giudicarie conquista il titolo di Riserva della Biosfera Unesco

Un territorio di 47mila ettari tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta può fregiarsi del titolo internazionale di “Riserva della Biosfera Unesco“. E’ stata approvato all’unanimità l’iscrizione di tre nuovi siti naturalisti italiani: le Alpi di Ledro e Giudicarie, il Delta del Po e l’Appennino Tosco-Emiliano.

Le Alpi di Ledro e Giudicarie sono quell’area compresa tra le Dolomiti, il Lago di Ledro, il Lago di Carera e il Lago di Garda, di circa 47.500 ettari, comprendente diversi habitat e culture tradizionale, con una popolazione di circa 15.800 abitanti. Qui l’agricoltura è la principale fonte di reddito; specialmente la viticoltura, l’olivicoltura, la coltura di frutta e verdura tradizionale.

La nuova Riserva della Biosfera Unesco Alpi ledrensi e Giudicarie può vantare luoghi di interesse culturale fra i più belli del Trentino, con cinque castelli, due musei, il Parco Naturale Adamello Brenta, tre dei borghi più belli d’Italia, due siti archeologi già Patrimonio dell’Umanità.